Ricordo che ogni riferimento a cose, fatti o persone è da imputarsi unicamente al piacere che provo nel deludere le aspettative delle persone.
Scrivo banalità perché già par brutto sentirsi impotenti, figuriamoci farlo in silenzio.
La tesi di oggi è:
Quando mi chiedi come sto, ha senso che io sia sincero, dando per assodato che:
- Non puoi far nulla per cambiare la situazione.
- Quello che dirò finirà per peggiorare la tua, di situazione.
Forse abbiamo semplicemente bisogno d’un social network più grande, usato da tutti ma letto da nessuno, solo per lamentarci.
Forse l’inferno è semplicemente sapere più di quello che devi.