Apocalisse Unicornica dal Vuoto Siderale

Jan 8, 2017 2017-01-08T00:00:00+02:00 by Henry Triplette
3 min

Unicornz!

Ci sono giornate che cominciano male. Ci sono giornate che si concludono peggio.

E poi ci sono giornate in cui devi fronteggiare un invasione di unicorni. Unicorni Zombie direttamente dallo spazio siderale più profondo. Fottute bestiaccie schifose.

Fortunatamente, anni di esperienza m’hanno insegnato come non esista nulla che non si possa risolvere con una veloce ricerca su Google ed un minimo di improvvisazione.

Ho deciso quindi, nell’eventualità d’un apocalisse unicornica, di lasciare qui il mio piccolo vadevecum per le situazioni complicate. Magari non ti aiuterà a sconfiggere l’armata fatata dallo spazio arrivata, ma almeno ti consentirà di mantenere un minimo di dignità negli ultimi, gloriosi istanti. Ad esempio mentre guardi i loro zoccoli candidi sparpagliare le tue interiora.

Can’t squad with us.

  • Ogni film è una merda, ma non è per il film che vai al cinema. Ora rimpiazza le parole film e cinema con quelle che ritieni più adatte, e ripeti il tutto fino a sentirti meglio.
  • La colonna sonora giusta è metà del film.
  • Corollario: Se non è questa ho brutte notizie dal botteghino.

Work it

  • L’unico mestire che scegli per pura vocazione è l’infermiere. Tutto il resto è desiderio di rivalsa, ricchezza, fama o una combinazione dei precedenti.
  • Ti ricordi il discorso tu non sei il tuo lavoro? Semplifica. Tu non sei.
  • Considera le uscite con i colleghi come straordinario non pagato.

Last Year

  • Gli eventi peggiori della tua vita non riuscirai mai a scriverli. Smettila di provarci e sii partecipe del tuo dolore.
  • Tutti hanno paura a contraddire un tentato suicida.
  • Corollario: Non puoi obbligare nessuno a vivere solo perché hai troppa paura di perderlo ancora.

Sunday Morning

  • Non riguarderai mai tutte quelle foto. Piantala.
  • Il vero nome di Cookie Monster è Sid.
  • Mescolare fa male solo seduto davanti ad un bancone da bar.

Body and Soul

  • Una vagina è come una macchina da corsa decappottabile, sia tu autista o passeggero. Ha i suoi pregi ed i suoi difetti, accetta entrambi e goditi il lungomare.
  • Non importa sesso, razza, religone, aspetto fisico, indice di massa corporea. A pianger un Ti amo ancora suonerai sempre patetico.
  • Le persone migliori sono come le droghe. Sintetiche.

Kill them All (feat. Adi Ulmansky)

  • Uno discreto gesto di maturità è accettare di non essere sempre quelli più adatti ad aiutare chi amiamo. Uno spaventoso gesto di maturità è quello di non farsene una colpa.
  • La maturità è una cazzo di leggenda. Upssh. In nessun momento della tua vita acquisirai un talento capace di rendere le tue miserie quotidiane meno pesanti.
  • Corollario: L’unica cosa assimilabile al concetto di “maturità” è la capacità d’accettare i propri fallimenti. Neanche imparare da essi o stronzate simili, proprio accettarli e basta. Se non stai già ridendo, questo è un ottimo momento.

Wild Out.

  • L’unica differenza tra una laurea, un matrimonio ed un funerale è che l’abito della laurea puoi riciclarlo.
  • Fortunatamente, solo un discreto 90% delle scelte che compiamo è basata su presupposti sbagliati, dati parziali o proiezioni future del tutto infondate. Spesso tutte e tre le cose assieme.
  • Corollario: Conseguentemente al punto precedente, non esistono scelte realmente sbagliate. Puoi anche scriverlo come farai sempre la scelta che ritieni più vantaggiosa in quel determinato istante, ergo la scelta corretta al momento della scelta stessa.

Someone Else

  • L’unico consiglio sempre sensato suona stranamente simile a stai lontano da [qualunque mezzo di comunicazione]. Ricorda il ciclo: paura, boria, tastiera.
  • Corollario: Quando è possibile, parla con le persone. E’ più difficile ricattarti con una testimonianza orale che con una prova scritta.
  • Guidala come se l’avessi rubata. Scopala come se la odiassi. Scrivi stronzate come se ci credessi davvero.

Si, l’ordine è casuale. Come i riferimenti. Science, bitch. Si, i titoli sono stranamente simili a quelli che puoi leggere su Spotify ascoltando Borgore in riproduzione casuale. E’ tuttora un mistero anche per me. Si, Il desitino ci permette di realizzare i nostri desideri. Ma secondo il suo capriccio, al fine di darci qualcosa che vada oltre il nostro desiderio originale.

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